SKYRUNNING DEL FANG...ops...DEL CANTO
Ancora una domenica di gare per la squadra corse. Anche se ridotta ai minimi termini, Max e Pietro sono stati protagonisti dell'ennesima competizione fangosa di questa primavera che non arriva.
Tracciato impegnativo quello di Carvico, 22 km per 1200 mt D+ con 3 salite e 3 discese intervallate da traversi boschivi su single track, e tanto fango. Non più liquido come in Valcava, ma molto colloso, che in alcuni tratti imprigionava le scarpe costringendo gli atleti ad una fatica supplementare.
Il racconto della gara nelle parole di Massimiliano:
Sapevo di non averli tutti nelle gambe questi 22 km. Dopo una settimana di stop per un risentimento all'adduttore ed un'altra di antibiotico, il mio serbatoio era pericolosamente vuoto. Ed infatti ho spinto bene fino all'ora e mezza, circa alla fine della prima discesa. Poi il buio.
30/40 di sofferenza, dapprima in salita e poi giù da una fastidiosa carrareccia fangosissima, dove non si riusciva a correre dritti per 10 mt di seguito. All'inizio dell'ultima salita però rivedo la luce, e riesco a fare un pò di progressione, anche se nel fango ad ogni due passi avanti ne corrisponde uno indietro.
Passo 6/7 runners in evidente difficoltà e giungo in vetta....e da li parte lo spettacolo. Dapprima timoroso, recupero confidenza e lucidità nei primi metri di discesa. Così mi affido alle Sante Lab-5 e mi getto a capofitto nella boscaglia, su un single track in alcuni tratti quasi verticale.
Supero anche qui una decina di concorrenti con calzature evidentemente inadeguate, fino a giungere sull'asfalto di Carvico. Prego il Signore che siano poche centinaia di metri ed Egli esaudisce le mie preghiere: rettilineo, curva a destra ed eccomi nel parco tra i nastri gialli che segnano il percorso dell'arrivo.
Non ricordo esattamente dove ho guardato l'orologio per l'ultima volta, ma non lontano dall'inizio della discesa segnava 2h 28'. Ho chiuso in 2h 41'....gran discesa, nulla da dire!
Ottima prestazione di Pietro, che chiude sotto le 2h 30', a pochi secondi dalla terza donna classificata. Appuntamento alla prossima settimana al Monte Barro, con la squadra corse riunita e competitiva come al solito.
