VALCAVA SKYTRAIL & STRAMILANO


Altro week-end di maltempo per la Squadra Corse, divisa tra il trail più puro, quello della pioggia e del fango fino alle orecchie, e la mezza di Milano, che ha visto l'intrepido Davide sfidare i 50 mila tentando di scendere sotto 1h 20'. Questo il suo racconto:

...Per chi aveva scomesso che sarei stato sotto 01:20:00, gli devo una birretta :)
Pronti, partenza via, mi faccio largo tra le tante persone avanti a me (tra loro anche chi non rispetta il proprio settore) e riesco a venirne fuori; chilometro dopo chilometro avanzo con un buon passo che fan ben sperare. Freddo e pioggia però ai meno 5/4 km, prendono il sopravento sulle gambe che iniziano ad indurirsi. Avanzo a  fatica verso il traguardo e neanche l'entrata nell' Arena mi da lo spunto verso lo scatto finale. Chiudo con il tempo di 01:22:01 , un pò amareggiato però va beh, il gioco è anche questo. Alla prossima ci penseremo :)
Appuntamento quindi in sede venerdì sera per la birretta a sbafo!
In Valcava impegnati invece Moreno, Pietro, Ivan e Massimiliano insieme ad altri 223 pazzi, in una gara segnata dal maltempo e dal fango alle caviglie di alcuni tratti. Sul percorso accorciato in cima per la neve (non si sale a Valcava ma i km vengono recuperati con un insidioso anello finale), grande prova di Moreno che chiude 22esimo assoluto in 1h 31' ad una decina di minuti abbondanti dallo strepitoso vincitore, Regazzoni Andrea.

Fonte: Organizzazione
Medaglia d'argento SEC per Pietro, 83esimo assoluto in 1h 43', e gradino basso del podio per Massimiliano in 1h 47'. Chiude Ivan 110° ad una manciata di secondi. Grande soddisfazione per entrambi, per essere riusciti a tenere dietro un mostro sacro come Giovanna Cavalli. Di seguito la gara nella gara tra i due Lecchesi raccontata da Max:
Sapevo di essere più lento di Ivan in discesa, soprattutto nei pezzi meno tecnici, così ho spinto all'inizio, nei primi saliscendi e nei tratti di falsopiano infangati. Scollinando in cava avevo ancora un buon margine ma, nel successivo tratto asfaltato, e nel sottostante pezzo di carrareccia vengo infilato da pendolino-Gariboldi ad una velocità allucinante!
Pensavo fosse finita li, ma Ivan aveva probabilmente fatto male i conti, poichè nei successivi km misti (bosco fangoso/asfalto) riuscivo a non perderlo di vista, infilandolo poi sulla salita all'inizio dell'anello finale di 3 km attorno al collegio di Celana.
Una gestione oculata delle energie in salita, ed un ottimo rush sulla discesa finale, mi hanno così permesso di chiudere davanti, nonostante uno scivolone sull'ultima curva dell'ultimo tratto infangato mi abbia gettato per terra e imbrattato a mo di suino, lasciandomi lividi ed escoriazioni che fanno male tuttora!
Un plauso infine al team Conti, organizzatore della manifestazione. Percorso ben segnalato e sorvegliato, apprezzato pacco gara (1 kg di biscotti Galbusera), docce bollenti ed un grande aperitivo che sembrava non finire mai. Il tutto ad un costo di iscrizione davvero irrisorio.