Trofeo Adelfio Spreafico
25/04/2017
“Nebbia for breakfast” e
niente “sold out” per l’edizione numero
8 del trofeo Adelfio anche perchè chi
non è “out di soldi” si sta godendo il
ponte e molti altri stanno smaltendo le uova di Pasqua rimaste sulle mensole con
l’ultimo lungo prima del "Dario e Willy" prossimo venturo. I belli freschi allineati
a Versasio vogliono allora attaccare il nido dei Falchi pensando di “spaccare”
senza problemi vista l’assenza di qualche rapace hardcore ma non è così perchè
sulla starting line alle 9:30 ci sono parecchie bestiacce che hanno le mensole di
casa piene di trofei e non hanno bisogno di rompere le uova di cioccolato per
trovare qualche sorpresa che luccica.
20 minuti di gara e sui i sentieri già mollicci cala una pioggia londinese
ma non c’è nessuna via di Brexit per quelli che fanno già fatica e devono i fare
i duri se vogliono portare le chiappe in cima con un tempo da raccontare ai
tavoli del Marchetti.
La fanghiglia tappezza il sentiero avvolto
dalla nebbia e nei pressi della salita al Milani alcuni supporter fantasma
incoraggiano le sagome dei runner che compaiono a sorpresa dal nulla.La discesa
“on the fog” verso il “Marchett sold out per il lunch” conduce
gli atleti all’arrivo di un trofeo Adelfio mai così umido ma sempre ben organizzato
dal top team lecchese sponsorizzato dalla Kapriol.
Presenti in questa classica del 25 Aprile c’erano Ivan, Karim, Romulado e Simone che come al solito hanno dato il massimo.
Sito dei falchi per classifica
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Se non guardi gli avversari più
forti in realtà non guardi neanche te stesso
IG
