10 Km del Manzoni 2016


10 Km del Manzoni

Lecco, 25/06/2016

Chiude la porta di casa col pettorale già puntato addosso e risponde “Ok ma paga l’ultimo” all’invito “Sushi ore 2230” del gruppo runners su Whazzap. La scala è l’unico tratto in cui cammina, il resto lo corre tirando a 5’30” passando di fronte alla statua del Manzoni tirata a lucido  e strofina il dito sul cell coreano facendo partire “Big in Japan” e il pre-gara è servito.
Sale la tensione, si scioglie le spalle in zona  Canottieri,  guarda due asiatiche con  la canottiera blu che mangiano il gelato e teme un calo di zuccheri quindi  il gel messo via per il terzo giro è spremuto al volo.
E’ quasi ora, si fa largo nella parte davanti dell’assembramento dove la calca è più stretta e si ritrova circondato da runners col Garmin che segna i 6 zeri già da 10 minuti.Al count-down gira la testa, poi gira la chiave del motore e brucia tutto quello che ha per bruciare tutti quelli che riesce, ma ciò che brucia più di tutto è il calo di zuccheri al terzo giro , quando credeva di poter andare come un treno ma poi si è cotto e l’unico treno che raggiungerà  sarà quello del ristorante che serve pesce crudo.

Di questi 10 K si ricorderà della statua del Manzoni, uno che aveva i numeri e si è fatto un nome mentre il “Runner Manzoniano” di fianco al  nome  vuole vedere il suo numero nelle prime pagine della classifica, magari anche nella prima se va bene e mal che vada può sempre incolpare il calo di zuccheri al terzo giro togliendosi il pettorale in riva al lago.


Aquile manzoniane



"Aquila"





IG