Sesta tappa campionato brianzolo
Desio 27/02/2016
13:10 al pub?
Inizia con il più classico dei WhatsApp il sabato della sesta e penultima tappa del Cross Brianzolo. Detto fatto, ecco i cultori delle campestri al ritrovo dove, a specifica domanda, mai nessuno è in forma.
Partenza, macchinata, e via a recuperare Daniele al benzinaio di Molteno. Complice la location nuova di zecca, ed il clima goliardico, gli errori di percorso sono numerosi e nessuno, a parte uno sconsolato Daniele nella macchina che segue, si accorge dei cartelli vari: "ritrovo", "parcheggio gara", "centro sportivo".....
NOTA: un grazie all'autoctona che, a pochi metri dall'obiettivo, ci ha gentilmente messi sulla strada corretta.
Tempo 5' e, mentre il Gallo si cambia e si cala mentalmente nella competizione, i 4 prodi si avviano in quelli che sono i momenti più importanti del pre-gara: il saggio del terreno e del percorso. E qui ecco le sorprese: il fondo è pieno di trappole, salti, fossi, canali che attraversano la strada, sassi...e per non farsi mancare proprio nulla, fango a go go e una salita/discesa di un mt di dislivello completamente verticale, in pratica un gradinone.
"Brutto percorso", "curve forzate", "troppo corto e tortuoso", "posto di merda", sono i commenti più gentili...."faccio la partenza ignorante", "mi attacco a Claudio e vado alla morte", quelli sulla strategia di gara.
Parte il Gallo, ma gli altri 4 sono a bere il caffè e non se lo cagano. Ritorneranno giusto in tempo per piazzarsi sul rettilineo finale a tifarlo prendendolo per il culo come al solito.
h.15:45, il momento principale di ogni sabato del Brianzolo: la partenza della gara femminile. Partenza che viene però preceduta da un fatto al limite dell'incredibile. Mentre io e Davide stiamo scegliendo il punto migliore dal quale ammirare le Grazie, ci raggiunge Felice sconvolto: "Max, ho visto la XXXXXX fare la pipì in mezzo a tutti!"
Nel post gara ci porterà sul luogo del misfatto, e spiegherà che mentre lui e Daniele facevano riscaldamento, lei si è aqquattata a bordo prato colta, a quanto pare, da una minzione al limite dell'impossibile che ne ha determinato la perdita di ogni pudore. Testimoni raccontano di uno scontro tra i due compagni di squadra, a seguito della visione di un qualcosa a cui probabilmente non sono più abituati da molto tempo.
Fatto sta che la cosa pare mettere le ali ai piedi a Felice, il quale stampa un 23' tondi tondi che rappresentano in pratica lo stesso tempo del Gallo, Rè SEC delle campestri dalla categoria SM35 in su.
Per l'appuntamento di Carate, decisiva prova di chiusura del prossimo sabato, si sta pensando di allestire una postazione video sotto al gazebo, con proiezione continua di tutta la categoria "public pissing" di youporn.
h.16:30, tutti gli occhi sono puntati sul capitano. Anche approfittando dell'assenza di Bonanomi, riuscirà a dare uno scossone alla classifica che, al momento, lo vede in testa ma solo perchè ad oggi ha partecipato a tutte le gare? L'obiettivo è infatti quello di attaccare Marino (il leader indiscusso) fin da subito e di vedere poi come va.
Ma, ahimè, il valoroso ha fatto i conti senza la sorte che, bastarda, si accanisce sui lacci delle sue scarpette "circuito 2016", nuove di zecca. Poco oltre metà gara infatti, il nodo singolo (?!?) cede e libera il chip che rotola nel fango. Per evitare una disonorevole squalifica, Davide è costretto a fermarsi e raccoglierlo, ma ormai la gara è compromessa. Concluderà, con il cuore, al quinto posto, a pochi millesimi dal quarto, e ad un secondo dal primo.
Per quanto riguarda me e Daniele, un 25' tondo tondo (io) e un 23'59" (lui), certificano gara dopo gara un finale di circuito in crescendo di condizione. Unica differenza che io, oggi anche grazie alla penuria di concorrenti, chiudo mestamente al quart'ultimo posto di batteria.
Massimiliano
