14/07
– 15/07
GRIGNETTA
VERTICAL, LA SCARPINADA ,
ALTA
VALTELLINA SKYRACE
Week-end
ricco di gare quello appena trascorso, che vede al via diversi atleti
della S.E.C CIVATE in 3 diverse competizioni.
Partiamo
da sabato pomeriggio, dove ai Piani Resinelli va in scena la 1a
edizione del GRIGNETTA VERTICAL targato G.S.A COMETA, che riprende
una competizione che mancava da diversi anni.
Al
via oltre 200 atleti, tra i quali i nostri Andrea e Davide pronti a “
scalare “ gli oltre 906m di dislivello che separano il via con la
vetta della Grignetta. Le parole degli atleti:
“ Una
bella gara, ben organizzata da ogni punto di vista, a basso costo con
un ricco pacco gara e un bel party finale. Al di là della salita,
l'avventura è stata la discesa dove non è mancata l'acqua e la
grandine. Fa parte del gioco ed è stato bello anche cosi. “
Per
la cronaca, Davide ferma il crono sui 00:44:17 arrivando in 38esima
posizione, mentre Andrea conclude in 00:50:48 arrivando in 112esima
posizione.
Passiamo
a domenica, dove a Vendrogno si svolge la 3a edizione della
SCARPINADA, e in gara troviamo Massimiliano, che corre la sua gara
nel tempo di 02:03:09 arrivando in 69esima posizione.
Sempre
domenica, ma passando dalla Valsassina alla Valtellina, troviamo in
gara Fabrizio e Moreno alla 2a edizione dell' ALTA VALTELLINA
SKYRACE; di seguito il racconto di Fabrizio:
Fabrizio e Moreno al via |
“Alta
Valtellina Skyrace 2014: una goduria per gli occhi!
Eccomi
a raccontare l’ennesima avventura di questo 2014 ricco di emozioni
e divertimento.
Domenica
15 giugno, sotto una leggere pioggia e con una gradevolissima
temperatura attorno ai 10 gradi, si è corsa la 2° edizione dell’
Alta Valtellina Skyrace nell’ incantevole scenario della Val Viola,
una magnifica valle capace di lasciare a bocca aperta anche i più
avvezzi frequentatori della montagna.
Poco
da dire sulla gara, moltissimo da raccontare sui paesaggi: partiti
dall’ abitato di Arnoga (1880m) si inzia subito a salire, dapprima
in mezzo al bosco, in seguito attraverso verdeggianti prati e
caratteristici alpeggi. Continuando la nostra ascesa non si riesce a
non ammirare le fantastiche cime del Corno Dosdè (3232m) e del Pizzo
Bianco (2827m) con le loro lingue di neve che arrivano fino a noi,
alla Val Viola.
Arrivati
circa al 9° km di gara, dopo aver svalicato un colle, si arriva al
magnifico pianoro nel quale è adagiato il fantastico Lago di Val
Viola e dove è posto il giro di boa della nostra gara, l’omonino
rifugio Viola (2314m).
Tempo
di bere un bicchiere d’acqua e dopo aver dato uno sguardo alla
maestosità e alla potenza di ciò che ci circonda, tutti in
picchiata sul versante opposto della valle, forse ancora più
selvaggio e mozzafiato: dopo aver “guadato” il lago, la prima
parte di discesa è caratterizzata da grossi massi da scavalcare e da
una divertentissima lingua di neve da cavalcare; la seconda, più
corribile, è un bellissimo sentiero su verdi prati a attraverso
malghe e baite.
Eccoci
arrivati dunque agli ultimi 3 km, per lo più pianeggianti, che ci
danno la possibilità di ripensare a tutto ciò che abbiamo appena
attraversato: fatica, sudore, mal di gambe, tutto però dimenticato
grazie all’indescrivibile bellezza della natura.
Come
sempre, per la cronaca: vittoria per Trentin Davide dell’ Atletica
Alta Valtellina con il tempo di 1h 38’42”, 6° posto per il
nostro capitano Moreno con il tempo di 1h45’48” e 16° posto per
il sottoscritto con il crono fermato a 1h52’0”.
"Quanto monotona sarebbe la faccia della Terra senza le montagne” (Immanuel Kant)
Fabrizio