Trofeo Dario e Willy
Valmadrera 01/05/2015
“Day one” per l’EXPO a Milano e anche a Valmadrera tutto è pronto per l’EXPO di Skyrunning che si svolgerà tra i monti del Lecchese dove, al posto del biglietto di ingresso, l’organizzazione fornirà ai visitatori un pettorale numerato.
Il primo padiglione in centro città è molto elegante e pieno di volontari in festa che salutano i runners mentre già quello di “Sambrosera” è meno affollato e dall’aspetto molto più rustico. Lo stand di “Pianezzo” è molto ventilato e offre un buffet di benvenuto che sazia i visitatori che si lanciano verso il “Terzalpe”, il padiglione vintage con cascine e ruderi in pietra.Giunti al “Cornizzolo” si può godere di un ottimo panorama grazie al relativo padiglione con vista lago e, dopo una breve sosta per rifocillare lo spirito presso il padiglione religioso di “San Tomaso”, si prosegue verso lo “Zucon e Preguda”, due località che hanno allestito un padiglione in comune per motivi di budget. I visitatori col pettorale proseguono l’escursione fino allo stand finale nei pressi di “Parè” dove è situato il cancello di uscita dell’EXPO made in OSA-Valmadrera.
La guida turistica “Dottor Piana” in 2h24’ ha mostrato le attrazioni principali ma sono stati veramente pochi quelli che hanno seguito la sua lezione perché il runner della Valetudo è andato abbastanza di fretta.
La pioggia rinfresca, la pioggia rende più lucidi, la pioggia manda via la polvere ed è proprio sotto una leggera pioggia che si è svolta la corsa che ha ispirato in particolare i corridori civatesi che non potevano perdersi questo evento tra i monti del loro territorio. Ben di altra natura è stata la pioggia che si è rovesciata sugli atleti biancoblu durante le premiazioni che, oltre a portarsi a casa una coppa di società, hanno visto salire sul palco Moreno (7° assoluto), Fabrizio, Giuseppe e Luca premiati per piazzamenti di categoria.
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La pioggia non è solo acqua che scende dall’ alto
IG
